domenica 31 gennaio 2010

I discorsi dej'ombrellaro

Questa nuova rubrica nasce dalla necessità di dire, di parlare , di condividere il più possibile i vari stati d'animo che ci attraversano in questo periodo di crisi globale. A seconda delle circostanze si scriverà in dialetto, in Italiano, ma anche in Inglese, in Spagnolo e in qualsiasi altra lingua ci permetta di comunicare al meglio quello che ci coinvolge il quel particolare momento. Spesso si tratterà di momenti fugaci da esplicitare subito e al meglio, quasi come se fosse un processo catartico e immediato per poter da subito stare meglio con noi stessi. Spesso siamo così trafitti e sommersi dall'incombente realtà da perdere la rotta che ci siamo imposti anni e anni addietro perché ormai di rotta non ha più senso parlare, soprattutto nella quotidianità in cui il fare subito è il dictat prorompente e asfissiante che ci imponiamo per forza di cose. E' di questa obbligatorietà incessante, che sfugge alla nostra volontà, che vogliamo salvarci in qualche modo, fuggendo o combattendo a seconda dei casi. tbc

proverbio 7

a chi s'abbassa troppo ci sse vede jo cujo